Cronaca

Furti senza requie

Continuano le scorribande dei ladri. Tre casi in un giorno nell'empolese. Un circolo Arci, un anziano e un carrozziere. Rubato anche un carro attrezzi

I ladri non si danno (e non danno) pace. Ieri è stata una giornata segnata da tre casi di furto.

Il primo è avvenuto nel circolo Arci di Monterappoli. Un bottino magro per il ladro, che ha agito in solitaria. Un centinaio di euro, recuperati dopo aver forzato due porte. Il gestore del bar se ne era andato da poco, la cosa fa pensare che l'intruso abbia atteso il momento propizio per agire, osservando le cose dall'esterno. Per entrare ha utilizzato forse un cacciavite, scassinando la porta d'ingresso in legno e poi infrangendo il vetro di una seconda.

L'allarme del circolo lo ha messo in fuga e ha svegliato alcuni residenti della zona, che sono accorsi a controllare l'accaduto, scorgendo l'uomo mentre saliva a bordo di un'auto parcheggiata davanti al circolo. Si tratta di una Ford Fiesta scura. I vicini hanno avvisato i carabinieri, che ora stanno cercando di risalire al proprietario della vettura.

Il secondo colpo ha per vittima Dino Panciatici, un anziano di 97 anni, residente in una casa popolare di via Fontanelli. Quando si sono accorti dell'intrusione la figlia Annamaria stava portando il padre a casa, di ritorno dal bocciodromo, dove l'uomo aveva passato il pomeriggio in compagnia degli amici. La porta era stata bloccata con il divano proteggere l'azione dei criminali, che hanno portato via una fede e una catenina. Per entrare si sono arrampicati sui tubi dell'acqua e hanno forzato una finestra.

Il terzo colpo vede un carro attrezzi da ventimila euro utilizzato per rubare un'auto. In questa circostanza qualcosa non ha funzionato, perché i ladri hanno abbandonato l'impresa, preferendo parcheggiare il mezzo in una stazione di servizio sulla Fi-pi-li. Il carro attrezzi è stato recuperato dalla polstrada e restituito al proprietario, Luca Fagà, della carrozzeria Chiaro blu di via delle Pratelle a Montelupo Fiorentino.