Cronaca

Centinaia di alberi abbattuti, ma erano del vicino

Ha sporto denuncia per furto e sono intervenuti i carabinieri forestali che hanno misurato l'area boschiva rilevando l'ammanco dei fusti di cerro

I carabinieri forestale di Empoli hanno eseguito un accertamento su un cantiere forestale nel Comune di Gambassi Terme che prevedeva un intervento di diradamento di una fustaia di cerro, eseguito secondo i militari con lo sconfinamento su un terreno di un altro proprietario, che ha presentato denuncia di furto. 

Al momento del controllo le piante abbattute erano già state tolte dall’area d’intervento e tutta la legna accatastata non era più presente. I militari hanno eseguito delle aree di saggio per determinare il numero di piante abbattute in violazione delle norme. Dalla dichiarazione presentata alla Città Metropolitana, l'intervento doveva essere un diradamento della fustaia. Dalle aree di saggio è emerso che sulla superficie oggetto d’intervento autorizzato erano state abbattute 245 piante in più rispetto a quanto previsto dalla dichiarazione, mentre sulla superficie tagliata, della particella non autorizzata, erano state abbattute 125 piante in più rispetto a quanto autorizzabile in base al regolamento forestale della Regione Toscana. Dalle verifiche condotte è emerso che non risulta agli atti alcun contratto tra la proprietà e la ditta boschiva.

I militari hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria la ditta esecutrice del taglio autorizzato non conforme e non autorizzato, per aver eseguito lavori su beni paesaggistici in difformità sostanziale, illecito sanzionato dal Testo unico sull’edilizia e per furto, art. 624 del Codice Penale. Anche la proprietaria è stata segnalata all’AG per i lavori eseguiti, in difformità sostanziale, su beni paesaggistici. Sono state anche elevate sanzioni amministrative, per un importo di 20mila euro, per violazione del Regolamento forestale regionale.