"Al presidio Albor con i lavoratori - ha detto il sindaco Campinoti - in un clima di estrema civiltà e ovviamente di preoccupazione per il futuro. Il 12 marzo, in Regione, avremo un incontro con possibili investitori. A quel tavolo, il comune di Gambassi Terme, porterà la propria disponibilità a favorire il proseguimento della attività produttiva con lo scopo di mantenere quanti più posti di lavoro possibile".
"Sul piatto - ha poi aggiunto - il trasferimento della attività produttiva in altro capannone e la realizzazione di un piano urbanistico attuativo che consentirebbe la trasformazione della attuale area di produzione in area residenziale e urbanizzata. Nessuna promessa tranne quella di lavorare al massimo per ottenere qualcosa di concreto".
I lavoratori della Albor osservano oggi 8 ore di sciopero.