Il Comune di Gambassi Terme ha inaugurato il monumento della farfalla gialla che ricorda i bambini deceduti nei campi di concentramento e simboleggia un'anima pura che vola oltre il filo spinato di un lager.
"La farfalla originaria fu disegnata da una bambina purtroppo morta nel campo di concentramento di Terezin, ricordata dalla senatrice Liliana Segre nel suo celebre discorso al Parlamento Europeo" ha spiegato il sindaco Paolo Campinoti.
"La farfalla - ha aggiunto Campinoti - è stata realizzata dai ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell'IC Gonnelli di Gambassi Terme sotto la guida dei professori di educazione artistica Marco Catone e Cristina Francalanci. Un grande ringraziamento alla dirigente Maria Antonia Lai, ai professori e ai ragazzi e a Toscana Lamiere che ci ha fatto omaggio della manodopera necessaria a realizzare la farfalla che hanno reso possibile la realizzazione nel nostro Comune di un monumento con un valore simbolico così importante, un messaggio importantissimo di speranza e di conservazione della memoria".
"In autunno - ha concluso il sindaco - ci sarà l'inaugurazione ufficiale del monumento con tutti i ragazzi dell'istituto presenti e le varie autorità, è in corso la richiesta di intitolazione ufficiale del monumento attraverso la relativa procedura burocratica".