Attualità

Il taxi buono di Zia Caterina fa tappa in palestra

Nota per la sua colorata missione verso i bimbi malati che accompagna in ospedale a bordo del suo eccentrico mezzo, Caterina Bellandi arriva in città

Zia Caterina a bordo del suo taxi

La conoscono tutti per la bontà d’animo, per la cura e l’amore che ogni giorno riserva ai suoi Supereroi, i bambini malati che lei accompagna in ospedale con allegria e leggerezza a bordo del suo eccentrico taxi tutto colorato, colmo di peluche e di divertimenti di ogni tipo. Lei è Caterina Bellandi, conosciuta ai più come zia Caterina, e mercoledì prossimo 20 Ottobre alle 18,30 sarà presso la Palestra Comunale di Gambassi Terme in via Enrico Fermi 10.

L’occasione vedrà la presentazione del libro Taxi Milano 25. In viaggio con Zia Caterina, una rivoluzionaria dei nostri tempi scritto da Alessandra Cotoloni ed edito da Edizioni San Paolo. Per l’evento saranno presenti anche il sindaco Paolo Campinoti, l’assessore alla sanità e alle politiche sociali Samanta Setteducati, la pediatra della casa della salute di Gambassi Terme Silvia Tamburello e la psicologa per lo sportello di consulenza psicologica dell’Istituto Comprensivo Gonnelli Cecilia Monge.

L’appuntamento, spiega il Comune in una nota, vuole essere un’occasione, per coloro che vorranno essere presenti, di ascoltare le testimonianze della zia più famosa d’Italia in un momento di incontro e confronto unico ed emozionante. Dall’uscita del libro sono passati più di 6 mesi e zia Caterina non si è fermata un attimo, girando l’Italia intera da nord a sud e da est a ovest per diffondere il messaggio d’amore che è intrinseco nella sua vita e di riflesso nel volume.

L’occasione di incontrare zia Caterina e di confrontarsi con lei rappresenta un dono prezioso, al punto che dopo anni di dedizione a questa attività così speciale a cui ha dedicato la sua vita Caterina, fondatrice dell’associazione Milano 25 Odv, ha avviato un nuovo progetto di umanizzazione delle cure, per “dare presenza” e non far sentire solo chi si trova ad affrontare momenti difficili, sopratutto dopo la pandemia che per lungo tempo ci ha tenuti lontani, aumentando le distanze per i soggetti più fragili. 

Lo scorso 8 Ottobre, infatti, ha avuto ufficialmente avvio il progetto di umanizzazione delle cure Prescrivete Zia Caterina promosso dalla direzione sanitaria e infermieristica e dall’oncologia dell’ospedale Santo Stefano di Prato.