Ha ricevuto un ampio gradimento, dunque, l’idea di preservare le tradizioni alimentari italiane, piatti di nicchia che affondano le loro radici nelle varie regioni, attraverso ricette difficilmente riproducibili che danno vita al sapore autentico, originale, e non a una blanda imitazione.
“Dalle prime impressioni e riscontri – ha sottolineato l’assessore al commercio, Adonella Cinci – abbiamo più che raddoppiato le presenze rispetto alla prima edizione. I cittadini hanno risposto alla grande in termini di partecipazione e desidero ringraziare tutti coloro che, a vario titolo (dall’associazione Tre Piazze all’associazione Street Food, dagli operai del Comune alla ditta Verdiani e Linari) hanno collaborato al successo di questa festa che sicuramente ripeteremo anche l’anno prossimo. Molti sono stati gli apprezzamenti dei cittadini che hanno avuto la possibilità di godersi il paese, i negozi aperti e la vita del nostro centro storico. Molte le affluenze a Castelfiorentino anche dal circondario e dall'intera regione. Abbiamo avuto un black out sabato sera a causa di un corto circuito alla cabina Enel, ma tutto si è risolto in poco più di un’ora grazie al pronto intervento dei tecnici dell’Enel, sollecitati direttamente dal sindaco che è stato quasi sempre presente alla manifestazione. In quest'occasione sfortunata si sono subito attivati gli organizzatori con Gianni Carpitelli (presidente Associazione Tre Piazze), gli operai comunali e le ditte coinvolte. Casi sfortunati come questo capitano, ma è proprio in questi momenti che si vede il lavoro di una squadra coesa!"