Attualità

"Guerrieri a difesa" contro le mafie

L'artista Paolo Staccioli ha deciso di donare al Comune le sculture realizzate per ricordare la strage dei Georgofili del 27 Maggio 1993

Le sculture, che saranno collocate nel foyer del Teatro del Popolo verranno presentate sabato 24 Gennaio alle ore 17 al teatro stesso, nell'ambito delle iniziative legate al Giorno della Memoria.

Alla presentazione prenderanno parte, insieme al sindaco, Alessio Falorni, la presidente della Fondazione Teatro del Popolo, Maria Cristina Giglioli, l'assessore alla cultura Claudia Centi, Claudio Paolini e Maria Cristina Madea della Soprintendenza per i Beni Architettonici, il diretto del Museo Villa Caruso, Claudio Rosati, la dirigente scolastica Paola Panichi e Andrea Bigalli dell'Associazione Differenze Culturali e Non Violenza Onlus.

L’artista Paolo Staccioli aveva realizzato l’opera nel 2013, in occasione del 20° anniversario della strage. Per la cottura delle sculture l'artista aveva utilizzato un forno in fibra ceramica ideato da Alberto Cavallini, cugino di Fabrizio Nencioni, una delle vittime della strage dei Georgofili. Cavallini, recentemente scomparso, era solito ricordare ogni anno il cugino modellando un presepe in terracotta.

Per questo motivo, l’appuntamento di sabato porta come titolo “Dal Natum Videte” di Alberto Cavallini ai “Guerrieri” di Paolo Staccioli: una memoria per il futuro.

“Il Comune di Castelfiorentino e la Fondazione Teatro del Popolo – si legge in una nota congiunta – fanno dunque proprio il messaggio di civiltà trasmesso da questi due artisti e maestri, accogliendo l’iniziativa delle associazioni promotrici e mettendo a disposizione del pubblico del Teatro del Popolo un’opera significativa contro le mafie e la violenza, per tenere desta l’attenzione di un dramma che non può essere dimenticato”.