Un gesto simbolico, ma che dà il senso dell'attenzione che l'amministrazione comunale rivolge ai temi del risparmio energetico e della lotta allo spreco.
Un'attenzione e un impegno che, se da una parte richiede la progettazione ed esecuzione di interventi strutturali, dall'altra si fonda anche su semplici accorgimenti, probabilmente di minore importanza dal punto di vista quantitativo, ma sicuramente parimenti importanti dal punto di vista etico ed educativo.
E proprio la consapevolezza della necessità di entrambi i tipi di intervento ha caratterizzato molti degli interventi e delle decisioni assunte dall'amministrazione comunale in questi mesi: dalla riduzione dell’orario di riscaldamento negli uffici comunali, alla collocazione di un impianto fotovoltaico sul tetto della scuola media e del magazzino comunale di via della Repubblica, nella zona industriale di Stabbia, dalla razionalizzazione dell’uso di apparecchi elettronici ed informatici fino alla parziale ma progressiva sostituzione delle lampade tradizionali con lampade LED negli impianti di illuminazione pubblica.
Ecco allora che, alla luce di questi interventi, l'adesione alla campagna 'M'illumino di meno' si inserisce nella scia di scelte concrete, evidenziando il valore della coerenza in un gesto simbolico ma importante.