Politica

"Il Comune applichi la nuova legge urbanistica"

Lo ha chiesto il consigliere regionale Nicola Nascosti, con riferimento alla ex Savia, dove a breve partiranno i lavori di urbanizzazione

In particolare l'esponente di Forza Italia propone di destinare il 10% degli oneri di urbanizzazione di questa zona, come previsto dall'articolo 102 della nuova legge, per la rivitalizzazione dei centri commerciali della città.

"A Empoli, ad esempio-ha aggiunto Nascosti- la scelta urbanistica di aprire fortemente alla grande distribuzione, con la realizzazione del centro commerciale Coop a fine degli anni novanta , ha comportato delle innegabili conseguenze sul tessuto commerciale tradizionale, fino al degrado e alla situazione che oggi la città sta vivendo nel pieno di una crisi di settore ancora più forte.

Ritengo -ha proseguito il consigliere regionale- che l’opportunità creata dalla Legge regionale sia un’occasione da non perdere per il territorio e per tutte quelle imprese del piccolo commercio che ancora attendono la possibilità di avere risorse per un rilancio strutturale della vivibilità dei centri storici, con progetti che vadano oltre il periodo o la giornata e che puntino a garantire elementi di maggiore attrattività costante ai nostri centri commerciali naturali. Auspichiamo - ha concluso -  che il sindaco Barnini sappia battere sul tempo tutti i sindaci toscani."

"Degno di nota- ha integrato il consigliere comunale empolese, Alessandro Borgherini - è anche il comma 3 dello stesso articolo dove si prevede la creazione di un fondo specifico, dove far confluire tutte le risorse previste dall'amministrazione. Sarebbe una valida occasione per chiarire ai cittadini quali e quante risorse l'amministrazione intende destinare alla rivitalizzazione dei centri storici, andando a far confluire tutte le risorse proprio in un unico strumento chiaro ed accessibile a tutti gli operatori del settore e a tutte quelle forze che intendono impegnarsi per recuperare l'attrattività dei centri storici a favore di una residenza finalmente qualificata e a piccole imprese commerciali fortemente colpiti dalla crisi. Creare il fondo - ha spiegato il consigliere comunale - sarebbe una vera e propria occasione di trasparenza capace di ricreare quella fiducia nei confronti dell'Ente locale su questo tema, necessaria per avviare un vero rilancio duraturo.

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