In particolare la scelta della giunta comunale è stata quella di partecipare ad uno scambio di idee, visioni ed esperienze per migliorare le performance del governo locale attraverso le tecnologie dell’informazione e rappresentare così gli interessi collettivi dei membri dell’organizzazione in discussioni con le autorità pubbliche, con i fornitori di servizi per tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
La città di Empoli si inserisce in questo gruppo internazionale dopo Firenze e Prato, Comuni che sono già riusciti, come altre amministrazioni in Europa, a ottenere finanziamenti.
"Vogliamo aprirci e confrontarci con altre realtà europee – ha spiegato l’assessore alla smart city Antonio Ponzo – cerchiamo un contatto diretto con le altre città che puntano sull’innovazione. Vogliamo scambiare esperienze e informazioni per creare presupposti di collaborazione su progetti comuni da presentare collettivamente all’Unione Europea per ottenere finanziamenti. Questo gruppo - ha concluso - vuol essere uno strumento per il recupero di fondi che ci aiutino a raggiungere obiettivi di semplificazione ad uso e consumo dei cittadini. Il tema dell’innovazione tecnologica è fondamentale per il miglioramento della qualità dei servizi pubblici e per lo stesso futuro di Empoli."
Questo l’elenco delle più significative città europee all’interno di Major Cities of Europe Group:
ITALIA: Empoli, Firenze, Genova, Livorno, Modena, Prato, Roma, Trieste, Venezia;
AUSTRIA – Vienna; BOSNIA ERZEGOVINA – Banjaluka, CROAZIA - Zagabria, Opatija, Pula, Rijeka; FRANCIAGrande Lione; GERMANIA - Berlino, Brema, Bremerhaven, Amburgo, Lipsia; GRECIA – Trikala; IRLANDA – Dublino;ISRAELE - Tel Aviv; OLANDA - Eindhoven, Zoetermeer; ROMANIA – Bucarest; SLOVENIA – Lubiana; SPAGNA –Barcellona; SVEZIA – Uppsala; SVIZZERA – Ginevra e Zurigo; USA – Boston; REGNO UNITO – Aberdeen e Birmingham.