Attualità

Il Consiglio Comunale dei Ragazzi al lavoro

Si è svolto ieri l'incontro con il Consiglio Comunale. L'assessore Simone Londi, 'Il Ccr è un'esperienza unica. Grazie all'Istituto comprensivo'

Il nuovo sindaco del CCR si chiama Gabriel Videtta  e frequenta la classe prima, sezione A.

Il progetto del Consiglio comunale dei ragazzi è nato nel 2010 dalla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e l’Istituto Comprensivo Statale Baccio da Montelupo.

L’obiettivo è quello di far intraprendere agli studenti un percorso di crescita attraverso la presa di coscienza di alcuni aspetti legati al territorio, quali ad esempio, la cura e il rispetto dell’ambiente, gli spazi per il gioco, i luoghi preposti alla promozione della cultura, ecc. e attraverso la formulazione di loro proposte riguardo a queste tematiche.

Ogni anno vengono coinvolti circa venti ragazzi. La novità del 2015 è che i membri del Consiglio uscente hanno chiesto di proseguire l'esperienza e affiancheranno gli operatori della Fornace, supportandoli anche con progetti di comunicazione.

I membri del Consiglio Comunale dei ragazzi hanno deciso di dividersi in alcuni gruppi di lavoro.

Il “gruppo sicurezza” lavorerà sulla percezione del pericolo a Montelupo, sulla presa di coscienza dei diversi livelli di pericolo percepiti da loro e dalla popolazione e alla fine alcune delle riflessioni saranno restituite attraverso la creazione di fumetti.

Il “gruppo scuola” si concentrerà sulla realizzazione di un “giornale” che racconta i diversi aspetti della vita scolastica

Il “gruppo ambiente” sta studiando alcune modalità di sensibilizzazione attraverso la realizzazione di brevi video dedicati a presentare piccoli gesti di non rispetto dell'ambiente e le macro conseguenze che ne discendono.

"Il Consiglio Comunale dei Ragazzi è un’esperienza unica - ha detto l'assessore alle politiche giovanili Simone Londi - che riusciamo a realizzare grazie all’indispensabile collaborazione dell’Istituto Comprensivo, agli operatori e al coordinatore pedagogico Antonio Di Pietro.
Credo che far parte del CCR, o comunque frequentare il Centro Giovani lasci una traccia importante nel percorso formativo di questi ragazzi: sono entrambe due palestre di partecipazione democratica e due modi per avvicinarsi alla “cosa pubblica.
Il lavoro dei ragazzi del CCR - ha proseguito l'assessore - non è autoreferenziale ma sta offrendo importanti contributi su cui la Giunta e il Consiglio dovranno lavorare.
Per questo motivo la volontà dell'amministrazione è quella incentivare i momenti di discussione fra questi giovani amministratori e il Consiglio Comunale vero e proprio.
L’incontro di ieri - ha concluso - è stato un momento importante e significativo, non solo per i ragazzi, ma anche per i consiglieri e per tutta la Giunta."