Attualità

In un libro la storia della Grande Guerra

'Un treno per la luna', di Cinzia Giuntoli, verrà presentato il14 Maggio nella piazzetta del 'San Giuseppe' nell'ambito di INCONTRIamoci IN PIAZZETTA

Un treno per la luna, edito da FuoriOnda edizioni, collana Rifrazioni, è un lavoro letterario che nasce da una ricerca storica e archivistica condotta nel Comune di Fucecchio.

Siamo nel 1915 in un piccolo paese della Toscana. Ida e Novello sono due giovani sposini, una coppia destinata a prendere parte alla vita di paese senza particolari stravolgimenti, ognuno secondo il proprio ruolo. Novello invece viene chiamato al fronte e nulla sarà più normale. Nessuno sa esattamente per cosa e dove si combatta, non lo sa Ida e nemmeno Novello. Il romanzo si sviluppa attraverso il rapporto epistolare tra i due giovani sposi: da una parte Ida che continua la sua vita e le sue relazioni in paese, dall'altra Novello che, dalla trincea, trasmette sempre di più la sua inquietudine. Dallo scambio fra i due protagonisti emergono limpide l’assurda tragedia di un’inutile carneficina e la forza indistruttibile di un amore puro.

All’incontro saranno presenti l’autrice Cinzia Giuntoli e le scrittrici Carla Benedetti e Cristina Preti, che accompagneranno il pubblico presente in un viaggio a ritroso nel tempo. L’attrice e assistente sociale dell’Asl 11 Loredana D’Ermiliis leggerà alcuni brani tratti dal romanzo, dando voce alle angosce e alle speranze dei due giovani sposi lontani.

Cinzia Giuntoli, toscana di Fucecchio, è responsabile dell’Unità operativa semplice Amministrativa prevenzione. La sua passione per la letteratura l’ha portata a frequentare i corsi della Scuola di Narrazioni 'Arturo Bandini', da cui scaturisce questo suo primo romanzo storico.

La presentazione di Un treno per la luna si inserisce nell’ambito dell’iniziativa “INCONTRIamoci IN PIAZZETTA”, promossa dall’Asl 11 e aperta ai pazienti, ai loro familiari e a tutti i cittadini interessati al fine di fornire piacevoli occasioni di intrattenimento, di ricreazione, che trascendono l’ospedale da luogo di cura a centro di aggregazione sociale.