Con una nota la Asl 11 ha evidenziato che la momentanea carenza di vaccini è imputabile unicamente a ritardi di consegna, e non a ritiri o difetti del prodotto, e che il rallentamento della campagna vaccinale non ne inficia in alcun modo l'importanza. Le vaccinazioni potranno essere eseguite dai medici e pediatri di famiglia nelle prossime settimane, fino alla fine di dicembre, ma anche, eventualmente, nelle prime settimane di gennaio.
Anche per quest'anno l'arrivo dell'influenza è previsto per l'inizio dell'anno con un picco nel mese di febbraio.