Attualità

La biblioteca diventa un laboratorio

Sono in arrivo alcune iniziative rivolte alle scuole elementari e medie, con attività didattiche per 'toccare con mano' la biologia e la fisica

La prima di queste iniziative riguarda l'utilizzo del microscopio, tramite il quale gli studenti potranno mettere in pratica quanto appreso a scuola sulle cellule e sui microrganismi. 

La seconda proposta ha per argomenti la fisica, l'ecologia e la meteorologia. L'obiettivo è la comprensione, tramite semplici esperimenti ed esperienze dirette, dei fenomeni che viviamo quotidianamente ma che spesso diamo per scontati, senza conoscerli a fondo. 

Queste particolari attività didattiche, nuove e stimolanti, hanno l'obiettivo di stimolare la curiosità dei ragazzi, come ha spiegato Marco Burgassi, dipendente della biblioteca che si è occupato della progettazione e della realizzazione pratica di queste attività: “Molte volte i ragazzi, stupiti dagli esiti dei fenomeni sperimentati, in realtà spesso comuni e quotidiani ma poco notati e compresi, mi chiedono se sono un mago, ma infine capiscono che dietro a tutto questo c'è un bagaglio di conoscenze che anche loro possono acquisire”.

Tutte le attività, articolate in incontri di un'ora e mezza, sono svolte in collaborazione con gli Istituti Comprensivi di Certaldo e di Montaione e Gambassi Terme, Comuni ai quali i corsi sono rivolti grazie alla gestione associata delle Biblioteche. 

“I laboratori scientifici hanno l'obiettivo di far conoscere e frequentare la Biblioteca che oggi non è più solo luogo di lettura, ma vero e proprio centro di cultura attiva – dice l'assessore Jacopo Arrigoni – qui l'approccio alla conoscenza si sviluppa in diversi aspetti, compresa la parte pratica. Le varie attività didattiche, sia queste scientifiche che quelle legate alla lettura, sono esperienze di crescita individuale e collettiva; libri e testi scritti, sempre a disposizione in biblioteca, accompagnano lo svolgimento delle varie esperienze dirette e sono poi a disposizione per approfondire a posteriori”.