Attualità

La musicoterapia nei campi profughi del Libano

L'associazione Prima Materia ha promosso per venerdì 9 gennaio un'iniziativa per spiegare gli aspetti fondamentali del progetto di cooperazione

Lo scopo del progetto "Music and Resilience", che Prima Materia sta portando avanti in alcuni campi profughi del Libano insieme alla ONG palestinese-libanese NISCVT, è sviluppare strumenti di intervento sociale in zone di conflitto attraverso la formazione in loco di operatori di musicoterapia clinica e di musica d'insieme e l'organizzazione di iniziative di incontro e scambio culturale.

Un obiettivo originale e importante che è stato premiato nel 2013 con il “Musical Rights Award”, un riconoscimento assegnato dal International Music Council, partner ufficiale dell'UNESCO, per i progetti che promuovono i diritti di accesso, espressione e partecipazione sociale mediante la musica.

L'iniziativa di venerdì 9 gennaio, che avrà luogo alle ore 21 nella sala consiliare del Comune di Montespertoli, è stata realizzata in collaborazione con la Provincia di Firenze, partner del progetto, e con la partecipazione di Assopace Palestina e dell'associazione di Amicizia italo-palestinese.

All'incontro, al quale parteciperanno il sindaco Giulio Mangani e Stefano Fusi in rappresentanza dell'amministrazione provinciale, oltre alla presidente di Prima Materia, la dottoressa Debrah Parker, è stato invitato lo psicologo Mohamad Orabi, primo psicologo palestinese laureato in Libano e supervisore del team di Musicoterapia clinica per il NISCVT.

Nel corso della serata saranno presentati materiali multimediali ed interventi musicali dal vivo.