Attualità

'La Resistenza è un punto fermo nella Memoria'

Il segretario del Partito Democratico di Empoli, Jacopo Mazzantini, è intervenuto in occasione del 70° anniversario della Liberazione

"Anche quest'anno il 25 aprile cade nel bel mezzo di una campagna elettorale e, dunque, qualsiasi intervento da parte di chi rappresenta una forza politica, richiede l'utilizzo attento delle parole, scevro da ogni strumentalizzazione. - ha detto Mazzantini - Il settantesimo anniversario della Liberazione, però, una riflessione anche pubblica la impone su quella che fu l'ispirazione profonda della Resistenza, su ciò che ci ha lasciato ed è rimasto di vivo nelle coscienze, sul carattere morale oltre che politico delle scelte, sul suo essere stato un movimento spontaneo, volontario, di iniziativa popolare tanto militare quanto civile, sulla funzione storica dell'esempio, sul ruolo svolto rispetto alla riconciliazione di un popolo con se stesso che permise all'Italia di affrontare già durante la guerra nodi che in Germania e Giappone sarebbero stati sciolti dopo decenni, sulla distinzione tra la pietà della coscienza che l'uomo deve riservare a tutti i morti ed il giudizio netto su quale parte perseguisse la giustizia ed i valori umani e sociali, perché, come ha sottolineato il Presidente della Repubblica Mattarella, “la ricerca storica deve continuamente svilupparsi”, ma “senza pericolose equiparazioni”. La sentita partecipazione popolare alle innumerevoli commemorazioni di eventi tragici e gloriosi che si susseguono in questi giorni - ha proseguito il segretario del Pd - dimostrano come la Resistenza sia ancora un punto fermo nella memoria degli italiani. Una memoria che è il fondamento della nostra idea di libertà, di rinascita democratica, di una nuova concezione di Patria perché costitutiva di una Europa unita degli Stati e dei popoli, insomma di quei principi cristallizzati poi nei primi articoli della Carta costituzionale che hanno garantito alle generazioni del secondo dopoguerra e fino ad oggi settant’anni di pace nel continente europeo dopo millenni di guerre. Per tutti questi motivi, come ogni anno, festeggeremo il 25 aprile presenziando alle celebrazioni che si terranno ad Empoli durante tutta la giornata, nell’ambito della festa della Liberazione."