Attualità

L'arte contemporanea sbarca a Vinci

Nell'ambito della rassegna Start Point, il Museo Leonardiano ospiterà dall'11 dicembre un progetto di spazio interattivo dell'artista cinese Lin Xin

La rassegna Start Point è organizzata dall'Accademia delle Belle Arti di Firenze e dalla Regione Toscana nell'ambito del progetto “Toscanaincontemporanea2013”.

La scelta dell'artista cinese è stata fatta dai docenti dell'importante istituzione culturale fiorentina.

All'inaugurazione del progetto, giovedì 11 dicembre alle 16.30, parteciperanno anche gli artisti Moira Ricci e Stefano Tondo che presenteranno due interventi performativi rispettivamente dal titolo "Da buio a buio" e "La tecnica e l'opera d'arte".

Il calendario di Start Point ha come filo conduttore il disegno. 

La sessione vinciana prenderà il via mercoledì 10 dicembre alle 9, alla Palazzina Uzielli, con un laboratorio sul disegno, dal titolo "Punti, linee e arcobaleni", condotto dall'artista Chiara Camoni. Obiettivo del laboratorio, dedicato ai bambini della scuola elementare di Vinci, è quello di indicare un approccio al disegno e al colore attraverso le modalità dell’arte contemporanea. I disegni prodotti, insieme ad altri realizzati dai ragazzi della scuola media, saranno poi esposti dall'11 dicembre al 7 Gennaio presso la Casa Natale di Leonardo ad Anchiano.

L’inaugurazione della mostra con i lavori dei ragazzi è prevista per l’11
dicembre ad Anchiano alle ore 15. Nello stesso pomeriggio, ma alle 16,30, si svolgerà l'inaugurazione della mostra Temporaneo Espressioni 1 presso il Museo Leonardiano.

"Si tratta di una grande occasione per il Museo Leonardiano – ha affermato l’assessore alla cultura del comune di Vinci Paolo Santini – per stabilire correlazioni interessanti fra la produzione dell’arte contemporanea, i luoghi dove si formano i giovani artisti, l’accademia appunto, e il Museo Leonardiano. L’idea di ospitare eventi legati all’arte contemporanea è nata nell’ambito della commissione cultura nel consiglio comunale, ed è stato possibile realizzarla grazie alla stretta collaborazione di uno dei curatori della rassegna, il professor Marco Raffaele, docente dell’Accademia fiorentina. Il legame con questa istituzione e con gli artisti che ruotano intorno ad essa è per noi un punto di partenza, e auspichiamo collaborazioni sempre più strette nel prossimo futuro. Eventi come questi inoltre
vanno a colmare la carenza di iniziative nell’offerta culturale nel periodo invernale. Questa rassegna di altissimo livello qualitativo – ha concluso Santini - può costituire l’inizio di un dialogo con le forme artistiche contemporanee meglio di ogni altra».