Cronaca

"Lavoro sicuro", controllate 29 aziende

Nel primo mese di operatività del progetto promosso dalla Regione Toscana la Asl 11 ha avviato le verifiche redigendo 20 informative di reato

Delle 29 aziende controllate nel territorio della Asl 11 solo una è gestita da imprenditori italiani, tutte le altre sono di proprietà cinese.

Secondo i dati presentati oggi dalla procura di Prato 11 controlli hanno interessato laboratori di confezioni, 10 pelletterie e in 8 casi altre attività.

Fra tutte le aziende controllate soltanto 9 sono risultate completamente in regola, 4 avevano al loro interno dormitori abusivi, 3 cucine abusive, 13 impianti elettrici fatiscenti.

Il lavoro di verifica non ha determinato sequestri o chiusure ma 20 informative di reato e 23 fogli di prescrizioni. Proprio per il contrasto dei reati rilevati i tecnici della prevenzione sono stati affiancati in due occasioni dalla Polizia municipale e in un caso dai Carabinieri.

Il programma del progetto "Lavoro sicuro", che coinvolge anche enti locali, magistratura e forze dell'ordine, prevede di controllare nei prossimi tre anni tutte le 7.700 aziende censite in area vasta.

E proprio a livello di area vasta in questo primo mese sono state controllate 169 imprese, 23 delle quali sono risultate non più operative. 27 sono risultate in regola mentre 19 sono state sequestrate. In tutte gli altri casi sono state riscontrate molteplici carenze che hanno dato origine ad oltre 230 prescrizioni, a sanzioni amministrative e a segnalazioni all'autorità giudiziaria.