Politica

Le sfide di Fucecchio nella variazione di bilancio

Approvata dal consiglio comunale una manovra da un milione di euro, per l'emergenza ma anche per progettare il futuro del territorio

Il Municipio di Fucecchio

Una manovra da un milione di euro, grazie ai fondi che il Governo ha concesso al Comune di Fucecchio per l'emergenza Covid, per garantire i servizi essenziali ma anche per progettare la Fucecchio di domani con scuole, strade e impianti sportivi. Il consiglio comunale, nella seduta di martedì sera, ha approvato la variazione di bilancio con i voti favorevoli della maggioranza, PD e Orgoglio Fucecchiese, e del Movimento 5 Stelle. Contrarie le opposizioni di destra, rappresentate da Lega Salvini Premier e Forza Italia.

Tra le opere in programma un nuovo e moderno polo scolastico comprensivo di scuola materna e nido d'infanzia nella zona della Banana, la realizzazione della nuova strada che da via Dante, lungo gli argini dell'Arno, porterà a viale Gramsci, eliminando traffico e inquinamento dal centro cittadino, e la riqualificazione e l'efficientemento energetico dello stadio Corsini".

"Ho avuto l'impressione - ha commentato a caldo il sindaco Alessio Spinelli - che il voto contrario sia stato espresso da qualche consigliere di opposizione più per partito preso che per la reale distanza dalle misure che abbiamo approvato. Abbiamo proposto misure di buon senso che garantissero i servizi essenziali come quelli per la scuola e per l'assistenza o come il ristoro per la società che gestisce la Piscina Intercomunale che rischia la chiusura e la conseguente perdita dei 40 posti di lavoro". 

"Senza contare - ha proseguito il primo cittadino - gli investimenti sulle misure di assistenza che abbiamo messo in campo con le associazioni del terzo settore per i cittadini più fragili. Votare contro questa manovra mi è parso poco rispettoso anche nei confronti dei tanti volontari che si sono impegnati in questi mesi e che si stanno tuttora impegnando per servizi importanti come la consegna della spesa o dei farmaci alle persone malate o per presidiare mercati, cimiteri, distretti sanitari e ambulatori medici dove è necessario evitare assembramenti".

Nel corso dell'anno, a causa della pandemia, la giunta comunale ha dovuto rivedere più volte le previsioni di bilancio fatte nel 2019 proprio per l'emergenza che si è venuta a creare. "Lo scenario - ha detto in proposito il sindaco - è cambiato completamente e per garantire i servizi come la mensa scolastica o il pre-scuola in questa situazione occorrono molte più risorse. Le entrate tributarie invece per il Comune sono diminuite a causa della crisi e soltanto grazie ai fondi del Governo, 1 milione e 300 mila euro, abbiamo potuto mantenere i servizi ai cittadini. Senza contare le spese per dispositivi di sicurezza incrementando le sanificazioni di tutti gli edifici comunali".

"Mantenere i servizi essenziali in un momento di grande difficoltà per le persone come quello attuale era assolutamente fondamentale - ha sottolineato Spinelli -. Questa è una manovra importante che ci rende tutti responsabili della situazione che stiamo vivendo".