Alla presentazione, oltre al presidente dell'associazione, Leonardo Terreni, e all'assessore alla cultura del Comune di Empoli, Eleonora Caponi, ha partecipato anche la dottoressa Lorella Alderighi, in rappresentanza della Soprintendenza Archeologica, che ha spiegato la scelta di dedicare un'edizione speciale della testata all'isola d'Elba. Alderighi ha spiegato che l'obiettivo non è stato quello di realizzare una guida archeologica dell'isola ma "di fare un regalo all'Elba", alle sue bellezze e agli scavi che l'hanno vista protagonista.
Una delle parti centrali della pubblicazione è senz'altra la narrazione del lavoro portato avanti negli anni dall'archeologo Giorgio Monaco che, fra il 1958 e il 1964, ha diretto numerosi scavi archeologici sull'isola, fra i quali quelli della Villa romana delle Grotte, del Monte Giove, del monte Cocchero e della Valle dell'Inferno e che, nel 1959, diresse lo scavo subacqueo del relitto romano di Sant'Andrea.
L'edizione speciale della testata conferma, fra l'altro, lo spirito di collaborazione che l'associazione archeologica del medio valdarno ha sempre dimostrato nei confronti delle altre realtà culturali del territorio, tenuto conto del fatto che al progetto editoriale hanno partecipato, oltre alla Soprintendenza Archeologica e all'università di Siena anche alcune associazioni di volontariato dell'isola.
Proprio per tentare di raggiungere l'obiettivo per il quale il progetto è stato promosso, vale a dire la promozione culturale e turistica dell'isola, la pubblicazione verrà presentata anche a Firenze, nella provincia di Livorno e soprattutto, nella prossima primavera, in tutti i Comuni elbani.