L'ordinanza è stata promulgata con l'obiettivo di garantire maggiore efficacia ai trattamenti in corso nelle aree pubbliche.
L'insetto, che in questo periodo dell'anno si presenta come una larva lunga da 1 cm fino a 3 cm e mezzo, è dotato di numerosi peli irritanti utilizzati come tecnica di difesa.
A seguito del provvedimento firmato dal sindaco tutti i proprietari e i detentori a qualsiasi titolo di aree verdi private sono invitati ad effettuare, entro e non oltre quindici giorni dalla data di pubblicazione, tutte le opportune verifiche e ispezioni sugli alberi a dimora nelle loro proprietà per accertare la presenza dei nidi della processionaria. Qualora se ne riscontrasse la presenza si dovrà immediatamente intervenire con la distruzione degli stessi con mezzi idonei ed in condizioni di sicurezza.
Nel dare notizia dell'ordinanza il Comune ha anche ricordato come sia ovviamente vietato depositare rami con nidi di processionaria nei contenitori per la raccolta differenziata di carta, vetro e lattine, plastica, indifferenziato e organico, nonché nei cestini dislocati sul territorio.