Attualità

Sul podio europeo per l'energia sostenibile

Il sindaco ripercorre i riconoscimenti ottenuti dal territorio in materia ambientale, e ora si punta all'abbattimento di Co2 del 40% entro il 2030

Dal 2012 in qua, un filotto di riconoscimenti per le azioni su energia sostenibile e clima al Comune di Montaione e abbattimento dell'emissione di Co2 del 30% in cinque anni: a ripercorrerlo è il sindaco Paolo Pomponi all'indomani dell'approvazione del Piano d'azione per l'energia sostenibile e il clima (Paesc) con cui il consiglio comunale di fatto cristallizza e codifica l'attitudine green del territorio.

"Montaione è un comune virtuoso a livello europeo", scrive il sindaco sulla sua pagina Facebook. "L’impegno continuo e il virtuosismo dell’amministrazione sono valsi a Montaione diversi riconoscimenti a livello europeo". La ribalta internazionale si accende nel 2012, con il premio A+CoM attribuito da Alleanza per il Clima onlus nella categoria Comuni fino a 5.000 abitanti.

Poi: "Nel 2015 abbiamo ottenuto il massimo livello di certificazione EEAGold (European Energy Award Gold), riconfermato nel 2019. Dal 2011, inoltre, Montaione annualmente riconferma la certificazione con il Sistema di Gestione Integrato Energia Ambiente (Iso 50001 e Iso 140001). Nel 2019 è stato selezionato tra i casi studio dell’iniziativa Quadro di Riferimento per le città sostenibili (Rfsc) - ricorda ancora Pomponi - promossa dal Ministero francese per la casa, dal Consiglio dei comuni e delle regioni d'Europa, dal Cerema e dalla rete francese di agenzie di pianificazione (Fnau)". 

Nel 2020, poi, ecco il premio Covenant of Mayors Award nella categoria Comuni europei con meno di 30mila abitanti. E adesso col suo Piano la città mette un punto fermo sui risultati raggiunti - come l'abbattimento di emissioni di Co2 oltre il 30% dal 2012 al 2017 - e guarda oltre alzando l'asticella al 40% entro il 2030 come previsto nel Patto dei Sindaci siglato nel 2019.