Attualità

Festa della Pace dedicata all'accoglienza

Da quarantuno anni il Movimento Shalom organizza ogni primo maggio una festa a Collegalli, dedicata quest'anno all'accoglienza dei migranti

Saranno molti dei richiedenti asilo a Montaione a parlare il primo maggio, e anche alcuni rappresentanti della politica regionale e nazionale, come Massimo Toschi, consigliere del presidente della Toscana, l’on. Federico Gelli, e Vittoria Franco, senatrice per due legislature.

Ci saranno poi Idriss Keità, responsabile del coordinamento delle associazioni che accolgono migranti Michela Devita della Cooperativa La Pietra d’Angolo. 

A moderare ci sarà  don Andrea Cristiani e Gabriele Gronchi, presidente di Shalom. Parleranno anche alcuni migranti che vivono nella struttura di Collegalli e in altre strutture della zona e sarà premiato Montaione con il premio “Comune accogliente” e l’Associazione Laps e la Polisportiva S.Maria ASD con premi per la poesia e per lo sport, anche questi inetsi in un discorso di pace e fratellanza.

La giornata del primo maggio avrà come ogni anno inizio alle 9,30 del mattino con l’apertura di stand dedicati a cultura, gastronomia e artigianato, per proseguire con un primo incontro dedicato a Genitorialità: figli biologici e figli adottivi, quali differenze?, con Luca Martini – responsabile Commissione adozioni internazionali del Movimento Shalom e la psicologa Giada Tessitori. 

Verso le 13, dopo la Messa, tutti sono invitati a un pranzo sociale, come sempre splendidamente realizzato dalle volontarie Shalom e poi, verso le 15, avrà appunto luogo il dibattito più importante, dedicato appunto ad Accoglienza migranti tra buonismo e intolleranza.

Alla fine, verso le17:00 avrà luogo la consueta Preghiera interreligiosa per la pace e in chiusura un concerto del gruppo dei Blu Confine.

Durante tutta la giornata: Luna Park per bambini con giochi Gonfiabili, saltimbanchi, teatrino dei burattini, calcio balilla umano, Mercatino, gastronomia e prodotti tipici
Esposizione della mostra fotografica “W[h]E’RE – an identity” di Francesco Romeo

In collaborazione con Cooperativa La Pietra d’Angolo, Misericordia di Empoli, Misericordia di Cerreto Guidi, Consorzio Coeso, Società della Salute Valdarno, Associazione Arturo