Cronaca

Taglia querce nel bosco al di là del consentito

Per una porzione di superficie l'autorizzazione c'era, ma lì i carabinieri hanno rilevato uno sconfinamento di circa 100 metri quadrati

I forestali durante i controlli

Per una porzione di superficie boschiva l'autorizzazione al taglio c'era. Lì però i carabinieri della stazione forestale di Empoli hanno rilevato uno sconfinamento di 100 metri quadrati circa. I militari si sono recati in sopralluogo a Iano, nel territorio comunale di Montaione, per controlli proprio sulla regolarità dei tagli boschivi.

E lì hanno riscontrato che era stato effettuato il taglio di diverse piante di alto fusto di specie quercine, anche di grandi dimensioni. Quel bosco in particolare è classificato come fustaia disetanea cioè costituita da alberi con età e statura differenziata per singoli individui o per gruppi.

Dai successivi accertamenti è emerso che il taglio era realizzato in continuità con un taglio di bosco ceduo per il quale era stata presentata una regolare Dichiarazione di taglio, ricadente su un'altra proprietà. Dall'esame di ceppaie e ricacci è stato possibile stabilire che il taglio abusivo era stato eseguito nella stagione silvana 2020/2021, così come il taglio autorizzato.

Considerata la continuità del taglio abusivo con quello autorizzato e la medesima epoca di esecuzione, i militari hanno ritenuto che il taglio illecito sia avvenuto per sconfinamento rispetto a quello autorizzato ed era da considerarsi in difformità sostanziale. La ditta esecutrice è stata segnalata all'autorità giudiziaria per aver eseguito lavori su beni paesaggistici in difformità sostanziale, illecito sanzionato dal Testo unico sull’edilizia. Sono state anche elevate sanzioni amministrative per un importo di 780 euro, per violazione del Regolamento forestale.