Attualità

Montelupo afferma il diritto alla bigenitorialità

Dal 5 settembre sarà attivo un apposito registro dedicato ai minorenni che voglio mantenere rapporti stabili con i genitori separati o divorziati

Il Comune ha scelto di occuparsi di diritto alla bigenitorialità, termine non molto noto e nemmeno facilmente pronunciabile che definisce però un principio assolutamente chiaro: il diritto che hanno i minorenni a mantenere un rapporto stabile e continuativo con entrambi i genitori, anche nel caso in cui questi vivano separatamente o siano divorziati.

La proposta iniziale fu lanciata con una mozione dei gruppi consiliari “Linea Civica” e “Montelupo in Comune”; il consiglio comunale l'ha fatta propria e ha istituito un registro al quale possono essere iscritti i minori residenti, su richiesta, anche disgiunta di uno dei genitori.

"Il Comune - dicono in una nota dal municipio - si impegna nei confronti dei minori iscritti a coinvolgere entrambi i genitori nella informazione e nelle iniziative che possono riguardare la vita, la crescita e l'educazione dei figli: sia direttamente per le proprie iniziative e servizi, sia soprattutto interessando altri enti, che hanno finalità direttamente collegate; per esempio la scuola, la sanità, il mondo delle associazioni e dello sport. Non è molto nei confronti dell'affermazione di un diritto che appare sempre più importante e non adeguatamente sostenuto nel nostro Paese, dove mancano normative specifiche e quelle che ci sono, come la responsabilità genitoriale e l'affido condiviso, non appaiono sufficienti".

A fine marzo è stato approvato il regolamento dal consiglio comunale, da lunedì 5 settembre sarà attivo il registro e chi lo desidera potrà richiedere di esservi iscritto.