Attualità

Scuola, ponte di Fibbiana e recupero Ambrogiana

Sono queste le "sfide che portano verso la fine del mandato". E' stato approvato dal consiglio comunale il bilancio del 2018

Il consiglio comunale ha approvato la manovra finanziaria relativa al 2018. Un aspetto, questo che rappresenta già una novità rispetto al passato, come ha evidenziato il sindaco Masetti: "per la prima volta nei termini previsti dalla legge. All'inizio del mandato il documento previsionale venne approvato a luglio, poi abbiamo sempre anticipato i tempi; fino e quest'anno in cui, per la prima volta, lo portiamo all'attenzione del consiglio entro il 31 dicembre; ciò consente sicuramente al comune di lavorare meglio. Il momento dell’approvazione del bilancio è anche l’occasione per tracciare tutti gli interventi previsti per i prossimi mesi, anche quelli che non sono direttamente inseriti nella manovra economica dell’ente".

Vediamo nel dettaglio quali sono gli elementi principali del documento revisionale da oltre 18 milioni di euro.

Pressione fiscale e risorse economiche. Rimangono invariate rispetto allo scorso anno le aliquote di IMU e TASI e non cambiano neppure le tariffe dei servizi a domanda individuale.

Tasi. ISEE fino a € 5.000,00 riduzione del 100 per cento dell’imposta dovuta per l’anno; ISEE da € 5.000,01 fino a € 10.000,00 riduzione del 50 per cento dell’imposta dovuta per l’anno. ISEE da € 10.000,01 a € 18.000,00 riduzione del 30 per cento dell’imposta dovuta per l’anno

Imu. Aliquota ordinaria, aree edificabili, terreni agricoli nonché terreni non coltivati, ed immobili diversi da quelli sotto indicati.

0.90 per cento

Immobili adibiti ad abitazione principale identificati nella categoria catastale A/1 - A/8 - A/9 e relative pertinenze (comprese le fattispecie assimilate ai sensi del Regolamento Comunale per la disciplina dell’Imposta Unica Comunale)

0.27 per cento

Immobili identificati nella categoria catastale da A/1 a A/9 (abitazioni) e relative pertinenze, diversi dall’abitazione principale, a qualunque titolo utilizzati, escluso quelli concessi in uso gratuito a genitori o a figli (parenti in linea retta entro il primo grado) utilizzate come abitazione principale

1.06 per cento

Immobili identificati nella categoria catastale da A/1 a A/9 (abitazioni) e relative pertinenze concessi in uso gratuito a genitori o a figli (parenti in linea retta entro il primo grado) utilizzate come abitazione principale, limitatamente ad una sola unità immobiliare

0.60 per cento

Tariffe dei servizi a domanda individuale. Il sistema tariffario è rimasto stabile nel tempo, garantendo così sia all’ente che al cittadino un quadro di riferimento duraturo, coerente e di facile comprensione. Quanto versato dai cittadini copre oltre il 60 per cento del costo del servizio.

Raccolta fondi. Molte delle risorse necessarie a realizzare le opere pubbliche per il 2018 e anche per l'anno successivo arrivano nelle casse comunali grazie alla capacità del nostro ente attrarre finanziamenti esterni con una capillare attività di fundraising. Abbiamo presentato progetti in risposta a bandi pubblici promossi da altri enti e soggetti privati.

Grazie a tali risorse, riusciremo ad avviare la riqualificazione e l'efficentamento energetico del palazzo comunale; il recupero della ex fornace Cioni Alderighi (è di questi giorni la notizia di un finanziamento regionale di 96.000 euro); la realizzazione della ciclopista dell'Arno e il recupero del complesso sportivo situato in zona Graziani.

Anche alcuni dei più importanti progetti culturali realizzati dall’ente nel 2017 e previsti per il 2018 sono stati sostenuti in parte da risorse derivanti da progetti presentati in risposta a bandi pubblici. È questo il caso, ad esempio del cantiere d’arte contemporanea Materia Montelupo e dell’esposizione ad esso collegata.

Riorganizzazione dell’ente. Il 2018 sarà caratterizzato un'importante riorganizzazione interna dell'ente, conseguente a numerosi pensionamenti e funzionale a rispondere alle mutate esigenze della pubblica amministrazione.

Progetti per la città e investimenti. Gli anni che vanno verso la fine del mandato vedono concretizzarsi molti progetti su cui l’amministrazione sta lavorando da anni.

Sicurezza stradale e mobilità sostenibile

Cultura, turismo e commercio

Strutture e Servizi per l’infanzia e per i ragazzi

Questo ambito sarà caratterizzato dall’avvio del cantiere del secondo lotto della scuola Margherita Hack. Come conseguenza diretta avremo una riorganizzazione degli spazi destinati a nidi, asili e scuole con il vantaggio di poter accogliere i bambini in strutture nuove, sicure e belle.

Nel corso dell’anno, poi, sarà prestata una particolare attenzione alle attività indirizzate ai ragazzi più giovani con l’avvio di percorsi dedicati.

Grandi opere

Due sono gli interventi ambiziosi e di ampio respiro che l’amministrazione segue con attenzione, anche se non sono di sua diretta competenza: il recupero della villa dell’Ambrogiana e la realizzazione del ponte di Fibbiana.

È verosimile che per quest’ultimo nel 2018 saranno realizzati tutti i passaggi che porteranno all’avvio dei lavori.

Per quanto concerne il recupero dell’Ambrogiana, la situazione è più complessa. Il comune di Montelupo coordina il gruppo di lavoro che ha analizzato le candidature arrivate in risposta all’avviso del Demanio per la realizzazione del progetto di fattibilità. Il soggetto individuato dovrà presentare il progetto entro fine aprile 2018 e conseguentemente dovranno essere fatte le necessarie varianti urbanistiche. Quindi dal secondo semestre del 2018 quel complesso potrà essere oggetto di investimenti pubblici e privati. Ovviamente per noi è imprescindibile che venga garantita in parte di fruizione pubblica. Inoltre, abbiamo avviato un percorso affinché il complesso dell’Ambrogiana venga inserito fra i beni tutelati dall’Unesco.

Manutenzioni

Una quota parte del bilancio viene destinata a opere di manutenzione ordinaria e straordinaria. Se il 2017 è stato caratterizzato da interventi di asfaltatura delle strade, nel 2018 ci si concentrerà sulla sistemazione dei giardini e delle aree gioco attrezzate, con una particolare attenzione alla frazione di Fibbiana.