L’insediamento produttivo, posto nei pressi del viadotto della FIPILI, è di proprietà della Città Metropolitana di Firenze e da tempo l’Amministrazione comunale chiedeva che questo intervento fosse effettuato per ragioni di sicurezza. Infatti l’immobile presenta numerose problematiche: l’eccessiva vicinanza al torrente, la presenza di una copertura in cemento-amianto, un alto silos in metallo in situazione di abbandono.
Nei giorni scorsi fra gli atti pubblicati dalla Città Metropolitana all’albo on-line ne è stato pubblicato uno che riguarda il territorio di Montelupo Fiorentino ed è relativo all’intervento di demolizione dell’immobile.
La Città Metropolitana ha individuato un tecnico esterno per aggiornare il progetto esecutivo e curare la direzione dei lavori di demolizione del capannone originariamente destinato allo stoccaggio di pietre e materiali per la viabilità provinciale. La demolizione di tale edificio migliorerà oltre alla sicurezza, il decoro della frazione e il valore paesaggistico della bassa val di Pesa, su cui Montelupo si sta tanto impegnando anche attraverso il contratto di fiume.