Attualità

Dagli Stati Uniti a caccia di reperti archeologici

Prosegue la collaborazione della cooperativa Ichnos con le università americane per l’organizzazione di campi studio estivi

Sono in tutto 18 e hanno un’età compresa fra i 19 e i 27 anni gli studenti americani che prendono parte ai campi studio promossi dalla Coopeativa Ichnos in collaborazione con importanti istituti americani quali il Concorde College e la Wyoming University.

Il “Villa del Vergigno Archeological Project” ha avuto inizio il 27 giugno e si concluderà il 29 luglio. Gli studenti seguiti dalla cooperativa Ichnos, dal direttore scientifico del Museo della Ceramica Fausto Berti e dal professore americano Clarence Lewis McKenzie hanno modo di apprendere le tecniche di scavo, di catalogazione e anche di restauro.

Il restauro preliminare e l'immagazzinamento dei reperti archeologici avviene presso il Centro per gli Scavi Archeologici di Via Gramsci, anche con la preziosa collaborazione del Gruppo Archeologico di Montelupo.

Per quanto riguarda i ritrovamenti il sito del Virgino è un luogo che, pur essendo oggetto di indagine da molti anni, continua a regalare qualche sorpresa ed è estremamente suggestivo.

Lo sarà certamente per l’iniziativa organizzata assieme agli Astrofili di Montelupo per sabato 22 luglio “Le stelle del Vergigno”. In occasione delle “Notti dell'Archeologia” si terrà una serata di osservazione del cielo. Dalle ore 20 saranno effettuate visite guidate agli scavi e a seguire i volontari illustreranno ai presenti tutti i segreti del cielo estivo.
L’ ingresso è gratuito, ma durante la serata sarà possibile contribuire alla raccolta fondi per il completamento dell'osservatorio astronomico "Beppe Forti". Per informazioni: 328 950 98 15.