Sono ormai trascorsi molti mesi da quando in una riunione pubblica con la cittadinanza il sindaco Paolo Masetti, assieme alla Giunta, ha affrontato la questione relativa all’arrivo dei migranti.
È andata proprio in questo modo: a partire da settembre 2015 un gruppo è composto da 12 pachistani e 5 nigeriani, con un’età compresa fra 50 e 23 anni è ospitato nell’immobile di proprietà della cooperativa Colori.
In questi mesi sono partiti alcuni progetti di collaborazione con le associazioni del territorio e in particolare con l’Auser, che li ha coinvolti nell’attività di sistemazione degli arredi urbani e delle panchine.
Sempre in collaborazione con l’Auser inizierà a breve un corso di cucito. Infatti, gli operatori della cooperativa si sono accorti che il gruppo proveniente dal Pakistan ha un’attitudine particolare per questo tipo di attività e ciò potrebbe costituire per loro un’opportunità.
La cooperativa Colori ha, inoltre, avviato un corso di agricoltura con un tecnico che spiega come creare piantare, creare un orto e segue il gruppo con incontri settimanali.
Con l’attivazione del progetto di volontariato civico “Io Vò” alcuni dei migranti sono stati coinvolti direttamente dal comune nelle attività di manutenzione del territorio.