Cronaca

Parte il controllo di vicinato

“Controllo di vicinato”: a Montelupo sarà sperimentato nella frazione di Fibbiana. La giunta ha approvato il protocollo d’intesa

A breve partirà anche a Montelupo la prima sperimentazione per quanto riguarda il “controllo di vicinato”. Progetti di questo tipo avvengono su specifica richiesta di cittadini, che l’amministrazione comunale valuta e successivamente concorda con la Prefettura.

Per quanto riguarda Montelupo la proposta è arrivata da alcuni residenti della frazione di Fibbiana.

La Giunta comunale ha quindi approvato una bozza di protocollo che dovrà essere condivisa con la Prefettura e successivamente firmata.

«Da tempo, quando si è iniziato a parlare di sicurezza del territorio avevo proposto l’idea di attuare anche nelle nostre zone l’esperienza del “controllo di vicinato”, mutuandola dalle buone pratiche attuate da Anci Toscana. – afferma il sindaco Paolo Masetti - Il “controllo di vicinato”, adottato da decenni in America e negli ultimi anni anche in Italia, prevede l’autorganizzazione da parte dei cittadini in un’area prossima alle loro abitazioni; prevede che sia segnalato con appositi cartelli.

L’intento è chiaro: far presente che una determinata zona è presidiata e maggiormente controllata.

D’altro canto questo tipo di esperienze ha anche il vantaggio di cementare il legame fra le persone e di promuovere una relazione di mutuo sostegno fra le famiglie.

Per contro dobbiamo rifuggire tutte le derive che suggeriscono l'impiego di ronde o la possibilità di “farsi giustizia da soli” sostituendosi alle forze dell’ordine»

Aspetti quelli individuati dal primo cittadino che emergono con chiarezza anche dal protocollo d’intesa che sarà firmato a breve in Prefettura.