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Stazione-Camaioni, aperta la ciclopista

Inaugurato il tratto di cinque chilometri lungo l'Arno fra il centro abitato di Montelupo e la frazione. Presente anche l'assessore regionale Bugli

Taglio ufficiale del nastro per il tratto della ciclopista dell'Arno che collega la stazione ferroviaria del capoluogo comunale con la frazione di Camaioni.

L'opera è stata finanziata dalla Regione Toscana e realizzato dalla Città Metropolitana di Firenze. All'inaugurazione erano presenti anche l'assessore regionale Vittorio Bugli e il delegato della Città Metropolitana Massimiliano Pescini.

"Nel 2003 lanciammo l'idea di realizzare questa ciclopista dell'Arno con l'obiettivo di valorizzare una risorsa importante del nostro territorio - ha spiegato l'assessore Bugli -. Finalmente dopo anni la Regione ha deciso di fare un progetto unico che interesserà anche lo snodo della Val di Chiana fino alla Provincia di Siena e abbiamo cominciato a prevedere delle risorse. Oggi abbiamo inaugurato uno dei primi tratti finanziati. L'aspetto importante delle ciclopiste riguarda la manutenzione delle opere e credo che in questo processo debbano essere coinvolti i cittadini e anche il volontariato".

Si tratta di un piccolo tratto di un progetto molto più ambizioso che prevede la realizzazione di un collegamento ciclabile che percorre l'Arno dal monte Falterona alla foce a Marina di Pisa. Il costo complessivo dell'opera è stimato intorno a 18 milioni di euro, al momento la Regione ne ha stanziati 4,2 milioni che andranno a finanziare sei interventi e la progettazione esecutiva dell'intero tratto.

Il tratto inaugurato a Montelupo dovrebbe poi proseguire fino ad arrivare al comune di Cigna

"È un progetto di ampio respiro che consentirà di percorrere l'Arno dalla sorgente alla foce, alla scoperta di un territorio e delle sue peculiarità artistiche, culturali, ma anche gastronomiche. Stiamo parlando di un'opera importante per il cicloturismo, ma che ha anche una valenza di altro tipo: una declinazione diversa di quella che potrà essere la mobilità urbana. Questa infrastruttura rappresenta l'opportunità di promuovere un nuovo modo di muoversi", ha affermato il sindaco Paolo Masetti.