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Le torrette restaurate dopo i continui vandalismi

Deturpate dai vandali, le strutture del parco dell'Ambrogiana sono riportate allo stato originario. Più telecamere per sorvegliare l'area

Mura danneggiate, sporco e scritte anche offensive. Questa era la situazione delle torrette del parco dell’Ambrogiana, fino a qualche giorno fa. Un risultato non causato dall’incuria e dalla mancanza di manutenzioni, ma da deliberati atti vandalici. L’amministrazione comunale ha deciso di intervenire su più fronti per arginare questo fenomeno e far vivere maggiormente il parco ai cittadini.

In primo luogo è stato sostituito il vecchio sistema di illuminazione cambiando i punti luce e potenziandoli. Questo intervento è ormai terminato da qualche mese. Inoltre, nell’ambito di un generale potenziamento del sistema di telecamere, ne sono state collocate di nuove proprio in prossimità delle torrette.

Da pochi giorni sono stati ultimati i lavori di sistemazione dei nuovi giochi e dello spazio attrezzato dedicato allo sport. Un percorso che apre quest’area a tutti coloro che desiderano fare attività fisica all’aria aperta. Questo spazio sarà inaugurato ufficialmente durante la manifestazione "Move Social", promossa dal Cesvot nei giorni 8 e 9 settembre.

Infine, è stato programmato e realizzato un intervento di recupero delle torrette; le due strutture sono state oggetto nel tempo delle attenzioni dei vandali che le hanno imbrattate. Nei giorni scorsi sono state sistemate e ridipinte, in attesa del 7 settembre, quando nell’ambito della manifestazione "Fool Park" saranno realizzati murales a cura di writers provenienti da tutta Italia.

"Abbiamo scelto di usare un linguaggio affine ai ragazzi - ha spiegato l’assessore alle politiche giovanili Simone Londi - per valorizzare questo spazio, invitando a Montelupo writers conosciuti a livello nazionale che realizzeranno le loro opere sulle torrette ed abbiamo creato intorno a questa occasione un evento dedicato ai ragazzi, che prevede anche esibizioni live, dj set e laboratori. L’idea è quella di far vivere il parco in maniera positiva".

Sulla stessa linea anche il sindaco Paolo Masetti. "Inutile nascondercelo. Il nostro parco è stato per mesi all’attenzione delle cronaca - queste le parole del primo cittadino - ed è stato definito nei modi più disparati, fino a scomodare “Twin Peaks”. I fatti hanno poi dimostrato l’infondatezza di tante illazioni. Tuttavia tutto ciò è stato un incentivo per chiederci come usare al meglio un’area a verde di indubbia bellezza e che circonda la Villa Medicea dell’Ambrogiana. Abbiamo agito su due fronti: da un lato abbiamo migliorato l’illuminazione e potenziato la videosorveglianza, dall’altro abbiamo promosso occasioni per far vivere il parco a tutti i cittadini. Anche nella prospettiva, ormai non molto remota di poter riaprire, anche se occasionalmente, le porte della Villa Medicea. Posso anticipare che il primo evento dentro la villa si terrà a fine settembre".