Attualità

Volontà donazione organi su carta identità

A breve si potrà dichiarare l'intenzione e l’informazione sarà trasmessa direttamente per via telematica al Sistema Informativo Trapianti

La giunta comunale ha approvato una delibera nella quale decide di aderire al progetto “Carta d’identità – Donazione Organi”.

Da tempo l’Ufficio anagrafe sta lavorando al progetto, assieme alla società Kibernetes che segue questi aspetti per il comune di Montelupo Fiorentino e a breve sarà attivato il collegamento diretto con il Sistema Informativo Trapianti.

Sarà quindi possibile per ogni cittadino maggiorenne esprimere il consenso, oppure il diniego, alla donazione di organi e tessuti dopo la morte a scopo di trapianto nel momento del rilascio della Carta di identità. La modalità è semplicissima: basterà rinnovare il documento in concomitanza con la sua scadenza e, contemporaneamente, potrà avvenire l'invio telematico della volontà di ogni cittadino al Cnt (Centro nazionale trapianti). Un sistema aggiornerà in tempo reale la banca dati del Ministero della salute. Al cittadino verrà rilasciata una copia della dichiarazione, mentre sul documento di identità potrà essere riportata la volontà espressa.

L’amministrazione ritiene necessario mettere i cittadini nelle condizioni di compiere una scelta importante in un momento sereno della loro vita e in piena consapevolezza, come spiega l’assessore alle politiche sociali, Marinella Chiti: "Sono ancora pochi i comuni toscani che hanno aderito a questo progetto; Montelupo Fiorentino è anche uno dei primi dell’area Empolese – Valdelsa in cui il collegamento diretto con il Centro Nazionale Trapianti sarà attivo. Credo che sia necessario adottare tutti i metodi possibili per facilitare la donazione degli organi da parte dei cittadini; in quanto atto di solidarietà verso il prossimo e segno di grande civiltà e rispetto per la vita. In Italia abbiamo raggiunto ottimi livelli di professionalità che in una buona percentuale di casi consentono di salvare vite umane a numerose persone. In altre realtà la disponibilità viene raccolta dai comuni e poi inviata alle ASL di competenza; grazie al collegamento telematico diretto la volontà espressa dal cittadino arriva subito al centro competente per i trapianti e ne rimane traccia sul documento d’identità".

Un parere favorevole per l’adesione al progetto “Carta d’identità – Donazione Organi” è arrivato anche dal Consiglio Comunale che ha approvato una specifica mozione dal titolo “Introduzione della possibilità di indicare il proprio assenso alla donazione degli organi sulla carta d’identità” proposta dal consigliere Matteo Palanti.