Riapre il 25 novembre la biblioteca LIBeRO per i bambini da zero a 6 anni. Il servizio, promosso dal comune di Montelupo Fiorentino, è attivo dal 2008 ed è ora gestito dalla Cooperativa Indaco, grazia all'apporto di alcune mamme del territorio che hanno voluto dedicare al progetto un po' del loro tempo.
Nasce con l'intento di avere a disposizione uno spazio per i bambini e le famiglie per dedicare tempo ai libri, alla lettura ad alta voce, alla narrazione e alla letture animate. Si tratta di un luogo “a misura di bambino” in cui viene promosso fin da piccoli l’interesse per la lettura e in cui sono possibili scambi e condivisione tra famiglie, cittadini ed educatori. Durante gli orari di apertura sarà anche possibile prendere in prestito i libri.
La biblioteca vede impegnate le custodi dei libri un gruppo di mamme volontarie che gestisce le attività. In questo modo LIBeRO diventa un “laboratorio” di partecipazione attiva in cui i genitori promuovono progetti innovativi per una città a misura di bambino.
"L'idea delle "custodi dei libri" - ha spiegato Silvia, una delle mamme - nasce dall'esigenza di creare un gruppo di persone-genitori che riesca a valorizzare la figura del libro come prezioso strumento di cultura, condivisione e scambio; come tutte le cose preziose ha bisogno di attenti custodi".
La biblioteca è aperta dal 25 Novembre tutti i mercoledì dalle 17 alle 18,30 al primo piano del Nido d'Infanzia Madamadorè, piazza San Rocco 22 a Fibbiana. Il punto prestito è gestito in collaborazione con il MMAB.
Per tutti gli aggiornamenti è possibile visitare le pagine Fb: Le custodi dei libri e L'ottavonano Aps Indaco Coop. Per informazioni contattare Silvia 3283815362
Le prossime iniziative in programma sono:
- 25 NOVEMBRE 2015 - Laboratorio di lettura e creativo: “Melrose & Croc”
- 2 DICEMBRE 2015 - Laboratorio di lettura e creativo: “I dolci di Natale sono scomparsi”
- 9 DICEMBRE 2015 - Laboratorio di lettura e creativo: “Il Piccolo babbo Natale”
- 16 DICEMBRE 2015 - Laboratorio di lettura e creativo: “Papà, decoriamo l’albero di Natale?”