Politica

"Montelupo non è certo il Bronx"

Jacopo Alberti, consigliere regionale della Lega Nord, se l'è presa con chi "spettacolarizza" fatti di cronaca, come quello avvenuto all'Ambrogiana

Jacopo Alberti, consigliere toscano della Lega Nord

Che la Lega Nord spesso cavalchi oltremodo certi fatti di cronaca, in particolare quelli riguardanti i migranti, è cosa risaputa. Che invece se la prenda con chi tende a "spettacolarizzare" certe vicende è alquanto singolare.

E' il caso del consigliere regionale della Lega Nord Jacopo Alberti che, in relazione al clamore mediatico suscitato dalla vicenda della ragazza trovata tramortita in un lago di sangue nel parco dell'Ambrogiana, ha oggi avuto parole di censura.

“Da che mondo e mondo - ha affermato Alberti - specialmente quando accadono fatti efferati come quello successo nei giorni scorsi ai danni di una ragazza, ferocemente aggredita nel parco dell’Ambrogiana, è naturale che i mass-media tendano a 'spettacolarizzare' lo stesso accadimento, cercando delle motivazioni, più o meno realistiche, per spiegare quanto successo”.

“Che poi, spesso - ha aggiunto il consigliere della Lega -, in generale, i parchi cittadini possano essere teatro di episodi inqualificabili è parimenti vero; pertanto, invece di tirare in ballo la morte di una donna avvenuta quattro anni fa per testimoniare come la presenza della Polizia penitenziaria (che non ha compiti tipici delle altre Forze dell’Ordine) non abbia potuto impedire la tragedia, pensiamo, viceversa, maggiormente a rendere più vivibile il luogo in questione e teniamo desta l’attenzione su quanto avviene nella stessa zona” 

“Quindi - ha concluso Alberti - evitiamo di 'criminalizzare' gli organi d’informazione, ma puntiamo, viceversa, a fermare chi effettivamente delinque, talvolta alla luce del sole, avendo come luogo ideale per le proprie malefatte, proprio l’area verde dell’Ambrogiana”.