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Piovve sul bagnato

Ecco il libro “Piovve sul bagnato-le testimonianze più significative sull'alluvione nell'Empolese-Valdelsa”, curato dal giornalista Edoardo Antonini

“Piovve sul bagnato-le testimonianze più significative sull'alluvione nell'Empolese-Valdelsa” è un volume di raccolta di memorie, ricordi e aneddoti sui fatti che coinvolsero anche l'Empolese-Valdelsa in quel 4 novembre del 1966, esattamente cinquanta anni fa.

Antonini ha ricercato sul territorio alcuni testimoni dell'alluvione dei vari comuni coinvolti dall'esondazione dell'Arno, dell'Elsa e della Pesa, senza dimenticare anche corsi d'acqua minori come il Virginio e ha così ricostruito i principali accadimenti, mettendo in risalto la situazione di chi perse parenti, familiari o amici e di chi subì gravi danni alla propria abitazione o al luogo di lavoro.

Si è parlato a lungo, giustamente, dell'alluvione di Firenze, dei danni ai monumenti, alle attività industriali ed artigianali della città, ma anche l'Empolese-Valdelsa, purtroppo, non fu da meno sotto diversi aspetti, in primo luogo le sette vittime registrate ufficialmente.

Da Montelupo, sommerso sin dalle prime ore del mattino dalle acque della Pesa e isolato dal resto del mondo, a Empoli, colpito soprattutto nelle frazioni di Marcignana, Brusciana e Ponte a Elsa, passando per Sovigliana-Vinci, Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Fucecchio, Anselmo-Montespertoli, Castelfiorentino e Certaldo, il libro si focalizza sulle sensazioni e le emozioni vissute in quei giorni.

Si tratta di un testo accessibile a tutti, di facile leggibilità e piacevolezza, capace di raccontare l'alluvione e dare voce a chi, negli anni, ha tenuto con sé il ricordo di quanto vissuto.

La presentazione si tiene nell’ambito della rassegna Speakers’ Corner al MMAB, domani alle 17.