Cronaca

Scalze sotto l'acqua in fuga dal marito violento

Madre e figlia sono fuggite di casa dopo che l'uomo ubriaco aveva alzato le mani. In casa c'era anche il fidanzato della giovane

I carabinieri della stazione di Montelupo, ieri notte, hanno arrestato un cittadino rumeno di 38 anni, incensurato, per maltrattamenti in famiglia. Alle 1,30 la centrale operativa di Empoli è stata contattata da una donna che, piangendo, ha riferito di essere stata picchiata violentemente dal marito e che aveva paura di rincasare.

La pattuglia in pochi secondi si è precipitata sul luogo della richiesta, sul posto i carabinieri hanno trovato una donna e una ragazza, scalze, infreddolite e impaurite sotto la pioggia battente

La mamma, hanno riferito i carabinieri, aveva un occhio arrossato, sul collo i segni di una recente collutazione. La donna ha detto di non voler rientrare in casa e di temere che il marito, completamente ubriaco, potesse farle nuovamente del male. 

I carabinieri allora sono entrati nell'abitazione dove erano presenti due uomini: il marito della donna e il fidanzato della figlia. I due sono stati trasportati in caserma.

La donna è stata portata all’ospedale, la prognosi è di 5 giorni. Secondo la ricostruzione l’uomo, dopo essersi ubriacato, avrebbe prepotentemente discusso con la moglie e l’avrebbe colpita con calci e pugni davanti alla figlia.

Solo l’intervento del compagno della ragazza avrebbe interrotto la follia dell’uomo che poi, rabbioso, le avrebbe cacciate entrambe da casa minacciandole.

Il rumeno è stato quindi dichiarato in arresto e portato nel carcere di Sollicciano dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria.