Attualità

A Bologna per ricordare e le vittime della strage

Il 2 Agosto 1980 una bomba squarciava la stazione bolognese uccidendo anche Maria e la piccola Angela di 3 anni, e Verdiana di Castelfiorentino

Angela e Maria Fresu

Lunedì prossimo saranno 41 anni da quando, il 2 Agosto 1980, una bomba squarciava la stazione di Bologna. Tra le vittime di allora anche le montespertolesi Angela Fresu di 3 anni con la mamma Maria di 24, e Verdiana Bivona di 22 anni, residente a Castelfiorentino. Attendevano il treno per una vacanza sul Lago di Garda, e sono morte nell'attentato.

Per non dimenticare lunedì i due Comuni dell'Empolese saranno presenti alla commemorazione della strage con il Gonfalone. "È importante – osserva il sindaco di Montespertoli, Alessio Mugnaini - tenere viva la memoria su un fatto che ha cambiato la storia del nostro Paese. Il Comune di Montespertoli sarà presente lunedì 2 Agosto, come ogni anno, per mantenere vivo il ricordo di Maria e Angela e dell'amica castellana Verdiana".

“Uno dei giorni più bui della storia recente d’Italia – osserva il consigliere Monica Salvadori – la strage di Bologna fu un attentato del quale ancora non conosciamo i mandanti e le circostanze, una ferita che a distanza di 41 anni non si è ancora rimarginata. Anche quest’anno porteremo la testimonianza di Castelfiorentino una comunità che ha perso, tra le vittime, una giovane donna colpevole solo di trovarsi lì in quel fatidico 2 Agosto del 1980, per continuare a tenere viva la memoria e a ribadire con fermezza il nostro No ad ogni forma di terrorismo e di violenza. Partecipare a questa commemorazione è per me un grande onore e porterò sempre con me la commozione che ho provato”.

“Come ogni anno – aggiunge il consigliere Federico Fioravanti - una rappresentanza del Comune di Castelfiorentino è presente alla commemorazione e sono orgoglioso quest’anno di partecipare a nome di tutti le cittadine ed i cittadini Castellani, in memoria di tutte le vittime e con la speranza che si possa far chiarezza su quei fatti”.