Nel 2009 era stato arrestato, tra le varie accuse anche quella di corruzione. Ieri l'architetto Marco Calonaci, all'epoca responsabile dell'ufficio territorio del Comune di Montespertoli è stato assolto insieme ad altre tre persone perché, come ha detto il giudice Marco Bouchard riferendosi all'accusa di concussione "il fatto non sussiste" e per "non aver commesso il fatto" rispetto alle accuse di reati urbanistici.
E' stato stabilito anche il non dover procedere nei confronti degli altri 14 imputati perché tutti i reati sono andati in prescrizione. Tra gli altri imputati figurava anche l'ex sindaca del Comune Antonella Chiavacci, accusata di non aver controllato il lavoro svolto da Calonaci.
Calonaci e un altro dipendente comunale vennero arrestati nel 2009 per una vicenda che riguardava concessioni edilizie. I pm De Gregorio e Piome, che lavoravano già all'inchiesta da un paio d'anni, ottennero il rinvio a giudizio per 14 persone accusate a vario titolo di corruzione, concussione, abuso diufficio, falso.
Sotto sequestro finirono circa quaranta cantieri. Calonaci al momento dell'arresto chiese l'aspettativa e successivamente diede le dimissioni.