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La mostra del Chianti ha fatto il pienone

Nove giorni di concerti, incontri letterari, show cooking con grande protagonista il Chianti, con una mostra interamente rinnovata

Si è conclusa con grande successo la 60ª Edizione della Mostra del Chianti di Montespertoli.

Nove giorni di concerti, incontri letterari, show cooking con grande protagonista il Chianti, che hanno cambiato volto ad una mostra che presentava i segni dell’età.

Una 60ª edizione che ha unito i tradizionali padiglioni per le degustazioni dei vini con numerose iniziative.

Non solo la bellissima e molto partecipata sfilata rievocativa dei primi del ’900 a cura del gruppo 900, l’asta benefica in favore della Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer e la mostra a cura della Proloco, ma anche i concerti che hanno portato in Piazza Machiavelli musicisti del calibro di Bobo Rondelli ed Ermal Meta e il comico di Striscia la Notizia, Cristiano Militello.

Il numeroso pubblico ha apprezzato gli incontri letterari in Piazza del Popolo, con gli scrittori Edoardo Affinati, Simona Baldanzi ed Errico Buonanno, l’esposizione del trattore appartenuto alla famiglia di Don Milani, il concorso floreale “Montespertoli un fiore di Città”, la “Marcia dei Poderi”, le attività per i bambini come lo spettacolo di circo a cura di Chez Nous le Cirque, le degustazioni di Champagne e i cooking show. Un mix vincente che ha dato una nuova veste alla mostra e che ha portato ad una maggiore affluenza di pubblico rispetto alle precedenti edizioni.

Molto soddisfatti i produttori, non solo per l’incremento nelle degustazioni di oltre il 70% rispetto agli anni precendenti, ma anche per aver avuto la possibilità di confrontarsi con personalità di primordine nel mondo del vino:

il campione Sommelier 2013 Luca Martini durante la degustazione dei Cru di Montespertoli e l’interessante e costruttiva tavola rotonda“20 anni del Chianti di Montespertoli, riflessioni e prospettive” a cura del Consorzio Turistico Terre di Leonardo e Boccaccio e Colline del Chianti e Università degli Studi di Firenze al Centro per la Cultura del Vino I Lecci.