Il volo di sei metri fu fatale per il giovane, che morì all'ospedale fiorentino di Careggi dopo 5 giorni di agonia.
A distanza di quasi cinque anni dal tragico episodio l'allora dirigente dell'ufficio lavori pubblici del Comune di Empoli, Paolo Gini, e il tecnico della Provincia di Firenze, sono stati condannati a quattro mesi di reclusione per omicidio colposo. Il giudice ha così ritenuto fondata la posizione della procura della Repubblica, che aveva sostenuto la pericolosità del ponte a causa della spalletta troppo bassa e della scarsa illuminazione.
Nel corso dello stesso processo è stato invece assolto un altro tecnico della Provincia, Giuseppe Panarello.