I tre 'furbetti', non vedendo circolare persone in divisa, pensavano probabilmente di farla franca ma il pronto intervento dei vigili urbani ha consentito la loro identificazione.
Due dei tre trasgressori sono di nazionalità straniera mentre il terzo è italiano. Durante i controlli è stato identificato anche un cittadino straniero che si trovava in compagnia di uno dei trasgressori, risultato in seguito clandestino. Per quest’ultimo sono quindi scattati ulteriori accertamenti.
Con operazioni come questa l'amministrazione comunale di Castelfiorentino intende mandare un segnale forte e netto a coloro che tentano di sottrarsi alle norme che regolano il sistema di raccolta dei rifiuti, come ha sottolineato anche l'assessore all'ambiente, Marco Cappellini. “Da tempo – ha infatti sottolineato l’assessore – erano state impartite disposizioni al fine intensificare i controlli nel centro storico alto, dove avevamo ricevuto diverse segnalazioni. Dal momento che non era facile cogliere sul fatto i malintenzionati, nelle ultime settimane i pattugliamenti erano stati effettuati anche in borghese, in modo da facilitare il compito degli agenti.”
“I trasgressori riceveranno sanzioni severe – ha aggiunto Cappellini – e ci auguriamo che ciò possa costituire un valido deterrente per contrastare questa brutta abitudine. I controlli, in ogni caso, proseguiranno e saranno estesi anche ad altre aree del capoluogo: l’abbandono di rifiuti è un segno di inciviltà e un danno per l’ambiente, oltre a rappresentare un onere per l’intera collettività, in quanto il costo di chi infrange le regole ricade anche sulle persone oneste”.