Attualità

Mussie Zerai al Teatro della Misericordia

L'incontro con il sacerdote eritreo, candidato al premio Nobel per la pace, si svolgerà giovedì 12 Febbraio alle 21,15 nell'ambito di 'Vincincontri'

Il tema della serata sarà “Migrazioni di popoli e rifugiati nel Mediterraneo”.

Insieme a Mussie Zerai parteciperà al dibattito anche Pier Luigi Malesani, dirigente Rai e segretario generale della Conferenza permanente dell’audiovisivo Mediterraneo. 

Mussie Zerai, sacerdote eritreo di Asmara, profugo in Italia e direttore dell’Agenzia Eritrea Habeshia, è stato candidato al premio Nobel per la Pace 2015 da Kristian Berg Harpiken, Direttore dell’Istituto di Ricerca Internazionale di Pace di Oslo, per i suoi meriti, attraverso l’agenzia Habeshia, in difesa dei diritti e della vita stessa dei richiedenti asilo e dei migranti in fuga da guerre, dittature, terrorismo, persecuzioni, fame e miseria.

Noto come “l’angelo dei profughi”, Mussie Zerai stesso ha un passato da profugo:
nato in Eritrea, ad Asmara, è espatriato fortunosamente in Italia nel 1992, appena
diciassettenne, come rifugiato politico. Il religioso eritreo ha contribuito a salvare migliaia di migranti africani passati dal mar Mediterraneo negli ultimi due decenni, a denunciare la
tratta degli schiavi nel Sinai, il commercio di organi, i profitti delle organizzazioni criminali
internazionali.
I suoi recapiti sono ormai considerati un’ancora di salvezza per i giovani prigionieri
dei predoni, per le famiglie che non hanno più notizie dei loro cari, per i richiedenti asilo
relegati nei lager libici, per i migranti dimenticati nelle carceri egiziane o nei campi profughi del Sudan, per i rifugiati abbandonati a se stessi in Italia. Mussie Zerai, inoltre, continua a documentare e a battersi perché questa tragedia entri come prioritaria nell’agenda dell’Onu, dell’Unione Europea e di tutti gli stati democratici.