Attualità

Negata l'intitolazione di una via a Nedo Nencioni

Il prefetto ha annullato la decisione del Comune perchè non sono trascorsi dieci anni dalla sua scomparsa. La delusione dell'amministrazione comunale

Nencioni, morto nel settembre del 2012, è stato rappresentante dell'Associazione nazionale ex deportati (Aned) e ha raccontato per anni alle giovani generazioni gli orrori della guerra e della detenzione nei campi di concentramento.

La scelta di intitolargli una via era stata presa dal sindaco Toni e confermata dall'attuale amministrazione comunale, tanto che era stata già individuata la strada, quella a lato di piazza Dina Boncristiani, e collocato il cartello in attesa della cerimonia ufficiale.

La decisione del prefetto ha rimesso tutto in discussione.

L'amministrazione comunale, tramite l'assessore Alessio Sabatini, ha espresso delusione per una decisione inaspettata e dolorosa, ma ha assicurato che ripresenterà la domanda cercando di fornire ulteriori motivazioni.

Un ulteriore impegno per giungere all'intitolazione della via viene chiesto al sindaco e alla giunta comunale anche dal gruppo consiliare di FabricaComune, che, pur esprimendo massimo rispetto per le istituzioni, parla esplicitamente di uno 'sgarbo' alla memoria di Nedo Nencioni e chiede al prefetto di tenere conto dell'immenso valore emotivo che questa intitolazione rappresenterebbe per tutta la comunità fucecchiese.