Politica

Nuovo stadio, opposizione soddisfatta

La capogruppo di FabricaComune per la Sinistra Bartoli sul progetto: "Il sindaco coinvolga tutta la città e la sua rappresentanza"

Lo stadio Castellani

"Sembra che adesso ci si sia messi sulla strada giusta sulla questione stadio. Pare ci si avvii ad una trattativa concreta. Adesso è importante non sbagliare gli obiettivi. Ed anche non aver paura dei sogni. Perché immaginare il meglio consente di attivare le energie necessarie per realizzarlo". Questo il pensiero della capogruppo di FabricaComune per la Sinistra Dusca Bartoli, dopo il cambio di rotta del sindaco sulla questione del nuovo stadio di Empoli.

Se tra due anni Empoli avesse uno stadio moderno per il calcio, un impianto per l'atletica nel polo scolastico e i terreni della Viaccia ad uso a verde, per la capogruppo d'opposizione sarebbero dei buoni risultati.

Per raggiungerli però, secondo Bartoli, "sarebbe bene si mobilitassero tutte le energie cittadine, senza interessi di bottega, ma per Empoli, come tante volte è stato". E chiede al sindaco di coinvolgere tutta la città e la sua rappresentanza "per rendere possibile tutto questo senza che si svendano beni pubblici, ma cogliendo l’occasione che potrebbe esserci".

"Approfittare di una contingenza che riguarda il calcio - ha concluso Bartoli - e far si che ne derivi l’occasione di ripensare il rapporto della città con lo sport, perseguendo un modello partecipativo di sport e non solo competitivo. Far uscire le risorse per nuove strutture che lo facciano vivere, questo deve essere l'obiettivo. Per perseguire il quale la città tutta potrebbe essere chiamata a muoversi e partecipare e bene farebbe il sindaco a chiamarla e a non limitarsi al confronto tecnico e contabile su un progetto".