Attualità

Parte la raccolta fondi per San Martino alle Fonti

La storica fontana sarà presto restaurata. Un'operazione resa possibile grazie ai contributi di molti donatori e dell'associazione Eta Beta Onlus

La storica fontana restaurata sarà presto una realtà grazie e per merito dei donatori che da ora e nelle prossime settimane potranno dare il loro prezioso contributo finanziario e all'associazione Eta Beta Onlus che sostiene il progetto.

La raccolta fondi è a ricompensa (reward based), vale a dire che ciascun contributore riceverà una ricompensa ad una dataprefissata e questa sarà commisurata alla propria generosità: si va da tagli da 1, 5, 10, 20, 30, 40, 60, 100 euro fino a somme anche superioriper le quali si riceveranno comunque ricompense decisamente originali, divertenti, utili, talvolta uniche.Donare sarà facile ed è possibile farlo online sulla nostra piattaforma crowdfunding utilizzando una semplice carta di credito.Chi non possiede la carta può comunque contribuire -anche direttamente- donando sul conto corrente dell'associazione tramite bonifico bancario.Per ogni donazione si riceverà una regolare ricevuta.

Il fundrising durerà 60 giorni, l'obiettivo è quello di raggiungere almeno i 9mila euro necessari per il primo lotto di restauro.La fontana è una proprietà pubblica ed è posta su uno dei tre tracciati dell'antica via Francigena.In passato il restauro fu interrotto a causa del costo dei materiali necessari, un problema che potrà essere superato grazie a questa raccolta.La raccolta fondi metterà le ali ai desideri di tanti abitanti che vorrebbero vedere finalmente il restauro della fontanaed agli appassionati dell'arte e delle cose belle che sono tantissimi, in ogni luogo e che potranno presto vedere il frutto della loro generosità.

La costruzione della fontana di San Martino alle Fonti risale al 1817; certamente si tratta di uno dei beni culturali più interessanti di Castelfiorentino e della Valdelsa.Il territorio conta anche molte altre fontane ed architetture di strada, alcune delle quali sono già state restaurate in passato da Eta Beta Onlusattraverso l'efficace strumento delle #CampagnediSalvaguardia

La fontana è conosciuta da tutti ed è visibile nel tratto di strada che collega Castelfiorentino con Certaldo, all'intersezione con la via Volterrana nuova.Nel mese di luglio la fontana è stata anche teatro di alcune visite notturne che hanno permesso a molte decine di persone di rendersi conto direttamentedella preziosità della struttura e del lavoro già compiuto nel restauro, oltre ad apprendere alcune recenti scoperte archeologiche e documentarieche gettano nuova luce sulla sua storia.

Eta Beta Onlus è un'associazione di promozione sociale registrata operante in Italia che dal 2001 si occupa di beni culturali ed ambientali.Per qualsiasi informazione è possibile contattare il numero verde: 800.134988http://www.etabetaonlus.org