Politica

Pd Empoli, Mazzantini traccia il bilancio 2015

Per il segretario locale è stato un anno ricco di soddisfazioni con la vittoria alle regionali, la nuova festa de L'Unità e il tesseramento al 100%

Jacopo Mazzantini

Il segretario Jacopo Mazzantini traccia il bilancio del 2015 per il Pd di Empoli: "Come già lo scorso anno anche il 2015 è stato un anno ricco di soddisfazioni perché abbiamo conseguito tutti gli obbiettivi che ci eravamo prefissati, a partire dalle elezioni regionali del maggio scorso. Con il 54,78% il Partito democratico di Empoli è cresciuto di quasi quattro punti rispetto alle regionali del 2010, dimostrandosi nuovamente l'unica forza di governo possibile del territorio, a fronte di un quadro che, per il resto, ha manifestato una crescente frammentazione. A ciò si aggiunga il plebiscito ottenuto, in termini di preferenze, dall'attuale consigliere regionale Enrico Sostegni e la conferma di Vittorio Bugli nella Giunta regionale del rieletto presidente Enrico Rossi".

"Tali risultati - ha aggiunto Mazzantini - non hanno fatto che alimentare quell'entusiasmo e quell'attivismo che ci ha portato appena un mese dopo al successo della nuova Festa de l'Unità al parco di Serravalle, tornata ad assumere i tratti e la dimensione di una manifestazione in grado di investire tutta la città, da ripetere e sviluppare nel 2016".

"Ma non è tutto - ha precisato il segretario comunale -, anche quest'anno, così come era accaduto l'anno scorso, possiamo rivendicare un importante risultato sul tesseramento con 893 iscritti, che vede il Pd di Empoli confermare al 100% il numero delle tessere del 2014. Un risultato che è il frutto del grande lavoro portato avanti quotidianamente dai Circoli e che tra l'altro vede crescere il numero di cittadini appartenenti al popolo delle primarie, che ogni anno decide di iscriversi al Partito democratico".

Infine una considerazione sull'azione di governo cittadino: "Il primo anno e mezzo di mandato si è contraddistinto non solo per una straordinaria vivacità di eventi pubblici, attrattivi e partecipati come mai in passato, ma anche per una tanto intensa quanto trasversale attività di efficientamento della macchina amministrativa, che ha permesso di garantire un alto livello di servizi senza dover toccare tasse e tariffe comunali. Parallelamente, l'amministrazione ha posto in essere una lungimirante attività di progettazione, propedeutica alla realizzazione delle opere pubbliche, grazie alla quale il Comune può dirsi già pronto, con lo sblocco del Patto di stabilità da parte del governo Renzi, a caratterizzare il 2016 come l'anno di avvio di importanti cantieri, volti a realizzare opere ed infrastrutture cruciali per la nostra città".