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Podista muore alla Firenze Marathon

Aveva 38 anni, abitava a Fucecchio ed era tesserato con la società Il Ponte di San Miniato. L'arresto cardiaco a un chilometro dalla fine della gara

Il podista che ha perso la vita si chiamava Luigi Ocone, era originario di Napoli ma abitava a Fucecchio con la moglie da circa due anni. Si è sentito male a fine gara, in viale Giovine Italia, dopo aver percorso più di 40 chilometri. L'uomo è stato immediatamente soccorso dal medico dell'organizzazione e poi dal personale sanitario di un'ambulanza situata nelle vicinanze, arrivata sul posto dopo circa due minuti. Ma i tentativi di rianimarlo sono stati inutili. I familiari attendevano Ocone all'arrivo e sono stati informati quasi in tempo reale che si era sentito male da un altro atleta. Arrivati in viale Giovine Italia, hanno assistito alle operazioni di soccorso. 

Il pm ha disposto l'autopsia per accertare la causa della morte.

Luigi Ocone lavorava come operaio in un'azienda di Vinci ed era tesserato con la società sportiva Il Ponte di San Miniato, aderente all'Uips, e aveva presentato il certificato del medico sportivo necessario per partecipare alla gara. "Era sempre sotto controllo e non risulta che avesse mai avuto problemi" ha spiegato un rappresentante della società.

"Una giornata di festa macchiata dal dolore - ha dichiarato il sindaco Dario Nardella - Tutta la città è vicina alla famiglia".

Anche il comitato organizzatore della Firenze Marathon e il presidente Giancarlo Romiti hanno espresso condoglianze ai familiari del podista.