Il via libera alla protesta è stato dato, quasi all'unanimità, nel corso dell'assemblea che si è tenuta stamattina al palazzo delle esposizioni.
Gli aspetti principali che hanno portato alla proclamazione dello sciopero sono legati alla carenza di personale e di mezzi a disposizione per lo svolgimento delle attività richieste. Secondo gli agenti, infatti, l'organico attuale, composto da 96 agenti, non consente lo svolgimento dei numerosi compiti che sono messi in carico alla polizia municipale. Compiti che, denunciano i vigili, devono essere adempiuti con un parco auto vetusto, un numero di giubbotti anti-proiettile estremamente ridotto rispetto al numero di agenti impegnati sulle strade e con ricetrasmittenti fuori uso e non sostituite.
Il giorno scelto per lo sciopero, il 17 gennaio, sarà dunque a rischio caos, visti gli eventi previsti in tutto il territorio dell'empolese valdelsa, primo fra tutti la partita di calcio fra Empoli e Inter che si disputerà allo stadio Castellani.
Si attende adesso la risposta dei sindaci a questa decisione. Nei giorni scorsi sia Giulio Mangani che Alessio Spinelli avevano ribattuto alle richieste della polizia municipale, sostenendo che era in corso un tentativo di difesa di privilegi da parte della categoria, e avevano paventato la richiesta di intervento del prefetto nel caso in cui la minaccia dello sciopero non fosse rientrata.