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Ponte Montelupo-Limite, ci siamo

Il viceministro Riccardo Nencini ha presentato il cronoprogramma: 15 milioni di investimento per un'opera strategica per tutto il territorio

Secondo lo scadenzario presentato da Nencini entro la prossima estate verrà approvato il progetto definitivo, per poi concludere la Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA) e la conferenza dei servizi entro l'estate del 2016. Se tutti i i programmi verranno rispettati l'opera sarà conclusa entro la fine del 2018.

Nel presentare il cronoprogramma il viceministro ha sottolineato la convinzione del governo, in particolare la sua e del sottosegretario alla presidenza del consiglio Luca Lotti, a portare a termine questo importante investimento e di invertire una tendenza che vede moltissime opere pensate, altrettante progettate, ma troppo poche realizzate. Un'inefficienza, ha spiegato Nencini, dovuta sia alla carenza dei fondi a disposizione sia al frequente cambio di priorità da parte delle amministrazioni pubbliche.

La realizzazione del ponte, ha spiegato il sindaco di Montelupo Fiorentino Paolo Masetti, dovrà interfacciarsi con la cassa di espansione dell'Arno che insiste nella stessa zona. Per questo il progetto preliminare, già approvato dalla Provincia di Firenze, sarà attentamente vagliato dai tecnici per fare in modo di rendere possibile e sostenibile questa doppia presenza.

Alla presentazione del cronoprogramma da parte del viceministro, insieme ai sindaci di Montelupo Fiorentino e di Capraia e Limite, Masetti e Giunti, erano presenti anche quelli di Vinci, Giuseppe Torchia, e Castelfiorentino, Alessio Falorni, oltre che del vicesindaco di Empoli Franco Mori.

Tutti gli amministratori hanno sottolineato come questa opera abbia un'importanza strategica non solo per i due Comuni direttamente coinvolti ma per tutto il territorio dell'empolese valdelsa, che promuoverà lo sviluppo dell'area e che renderà effettiva la nascita di una 'città fra le due rive'.

"Un sogno che si realizza", come lo ha definito il sindaco di Capraia e Limite Alessandro Giunti. Un sogno che, stavolta, dovrebbe davvero tradursi in realtà-